6.6.06

Biblioteche da romanzo

Scrive ElMar:

Ieri il gruppo si è incontrato per la prima volta nella nuova sede (provvisoria); in realtà si tratta della prima sede dell'Aula Didattica, molto bella perchè antica (il palazzo è l'ex-collegio dei Gesuiti) ma poco funzionale essendo sprovvista di collegamento alla rete e con un'acustica piuttosto infelice, data l'altezza e la curvatura dei soffitti. Ed ecco perchè è temporanea, in attesa dell'agibilità dell'Aula al pianoterra dove ci sono i PC e lo schermo al plasma per le proiezioni; la Val però a pianterreno perderà la possibilità di contemplare la stupenda porta del Seicento che ora può ammirare per tutta la durata dei nostri incontri!!! E, ahimè, io dovrò rinunciare al quesito che mi assilla da ieri: ma come hanno fatto a sganciare i due armadioni, collocati su due pareti diverse, che evidentemente prima erano uniti, come testimoniano le cerniere metalliche ben visibili sulla fiancata? Keren ci ha parlato ieri di Un amico di Marcel Proust, il secondo libro di Philippe Besson che ha letto, dopo l giorni fragili di Arthur Rimbaud, lamentando sia l'eccessiva dilatazione del testo che, come il precedente, è diviso in paragrafi separati fra loro da ampi spazi bianchi, sia la verbosità del personaggio Proust, peraltro in linea con l'autenticità storica della sua scrittura (se vi ricordate, Proust è quel romanziere che con una sola frase riempie una facciata).
La Km ha parlato di Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello, anche perchè il tema del giorno era: le biblioteche nei romanzi (e sotto trovate la bibliografia relativa); a me piace molto sia il Pirandello drammaturgo che l'autore di racconti, trovo che abbia uno stile attuale ed un lessico per nulla ridondate o datato. La Val ci ha intrattenuto in particolare su un solo libro (il che non è da lei, solitamente ne legge due o tre), mentre la Ledy è arrivata al capitolo sul barocco nel romanzo di Jostein Gaarder Il mondo di Sofia, e la LaT si è occupata solo di stregoneria per motivi scolastici. Non so bene come, da lì siamo finiti a parlare sia del ruolo della donna nel Medioevo (in rapporto al fenomeno stregoneria, per l'appunto) sia del mestiere che ognuno voleva fare da piccolo/a, che poi è stato scelto come tema per

il prossimo incontro
che ci sarà a scuole finite, e cioè


LUNEDI' 12 GIUGNO ALLE 14.00'
trovarsi prima nel mio ufficio perchè bisogna attraversare il Salone Monumentale

perchè la Km incomincia a lavorare in libreria, come l'anno scorso. E dunque ecco l'elenco:

- la Val voleva fare il benzinaio perchè si conoscono molte persone;
- la Km l'agente dei servizi segreti;
- secondo la Lat la Keren voleva fare lo spacciatore (La Keren nega recisamente);
- Dar voleva fare lo scafista perchè si guadagna bene;
- io volevo fare il mozzo o, in alternativa, il cowboy perchè ai tempi in televisione erano di moda i pirati ed il cinema western era un genere seguitissimo: infatti in Tv il programma pomeridiano che si chiamava "La TV dei ragazzi" mandava in onda serie ad episodi intitolate "Yolanda la nonna del corsaro nero" e "Penna-di-falco capo cheyenne";
- la Ledy voleva fare la parrucchiera o, in alternativa, la principessa;
- la Keren voleva fare, in realtà, la veterinaria
Tutti, in un certo momento della loro vita, hanno voluto fare l'archeologo.

Bene. Ed ecco qua, ora, le biblioteche da romanzo:

- Il sottolineatore solitario, di Marco Bosonetto - Einaudi 1998 - NARR BOS MAR

- Se una notte d'inverno un viaggiatore, di Italo Calvino - Oscar Mondadori 1994 - NARR CAL ITA

- L'avvocata delle vertigini, di Piero Meldini - Adelphi 1994 - NARR MEL PIE

- Il fu Mattia Pascal, di Luigi Pirandello - Einaudi 1993 - NARR PIR LUI

- Prima persona, di Giuseppe Pontiggia - Mondadori 2002 - NARR PON GIU

- Possessione, di Antonia Susan Byatt - Einaudi 1994 - NI BYA ANT

- Il Club Dumas, di Arturo Perez-Reverte - Net 2002 - NS PER ART

- La lettrice, di Annie François - Guanda 2000 - NF FRA ANN

- La chioma di Berenice, di Denis Guedj - Longanesi 2003 - NF GUE DEN

ALLORA D'ACCORDO,
CI VEDIAMO LUNEDI' PROSSIMO, 12 GIUGNO, QUA DA ME PRIMA E POI NELLA SALETTA EX-SEGRETERIA, DOPO IL SALONE MONUMENTALE, ALLE 14.00'

COSI' CI FAREMO GLI AUGURI DI BUONE VACANZE!